Giornata internazionale di preghiera della Gideons International

Giornata internazionale di preghiera della Gideons International

Giornata di preghiera Gideons International Facebook

Stabile e Risoluto
Giornata Internazionale di Preghiera:
12 Giugno, 2021(1)

“Perseverate nella fede, fondati e saldi.” — Colossesi 1:23

Fede, stability e fermezza sono i tratti distintivi della The Gideons International. Inoltre, sono i tratti dei Gedeoni e Ausiliarie che vivono vite degne del Vangelo “…restando saldi in uno solo spirito, una sola mente lottando fianco a fianco per la fede del Vangelo”. Dio ha usato questa associazione per pin di 100 anni in parte perche rafforziamo questi tratti tutti i livelli, da membri cristiani che sono stabili e risoluti ai valori fondamentali basati solidamente sulla Parola di Dio.

La giornata Internazionale di preghiera e un potente giorno di intercessione che ci aiuta a iniziare it nostro nuovo anno fiscale con un focus unificato e lode a Dio. Mentre oggi ci inginocchiamo, chiediamo specificatamente la fora e la saggezza per rimanere stabili e saldi mentre lottiamo insieme per la fede del Vangelo e continuiamo a condividerla con gli altri. Quando rendiamo grazie e lode a Dio, considera:

•   Ringraziare Dio per I risultati ottenuti in passato e cercare la Sua guida per Panno avvenire.

•   Pregare per la guida di Dio sugli eventi programmati dal tuo campo.

•   Pregare per k prossi. rne elezioni e altre im portanti decisioni da prendere durante la Convention     Internazionale di Orlando, Florida, dal 21 al 25 luglio 2021, e le Sessioni ammini strative dei Gedeoni e     Ausiliarie it fine settimana successivo.
•   E alla luce dell’impatto residuo del COVID-19 in tutto it mondo, aggiungi le richieste correlate agli elenchi     nelle pagine seguenti secondo la guida del Signore
Giornata di Preghiera — Sessione 1: Essere Fedele

“Ora senza fede 6 impossibile piacergli     .”  Ebrei 11:6

Sebbene gli atti di servizio possano e debbano essere compiuti insieme, la fede si costruisce individualmente. Essere membri della The Gideons International richiede concentrazione, talento, energia e tempo. Questo non inaspettato; dobbiamo lavorare diligentemente per il Signore. Tuttavia, questi atti di servizio dovrebbero ritornarci. Mentre lavoriamo nella fede, la nostra fede dovrebbe essere rafforzata, ed e la nostra fede, non le nostre statistiche, che piacciono al nostro Padre celeste. Oggi, mentre ci prepariamo a rafforzare la nostra Associazione attraverso la preghiera, concentriamo prima i nostri cuori su chi siamo come membri, riconoscendo che la nostra fede e fondamentale per il nostro servizio a Lui. In particolare, preghiamo per:

•     Responsabilita che eleva tutti i membri verso la somiglianza con Cristo e ci da grande potere per it
servizio.
•     Trasparenza in modo che i membri possano impegnarsi nella vita degli altri e ricevere la preghiera, la guida
e il sostegno di cui hanno bisogno.
•     Amore fratemo e incoraggiamento Cristiano che tluiscono liberamente e ci sostengono nella vita e nella
nostra chiamata nelle aree di servizio.
•     Persone che lavorano in aree chiave delle distribuzioni:
o   Autorita e personale amministrativo in tutte le strutture militari, scolastiche e ospedaliere.
o   La nostra comunita: amid, familiari e conoscenti che hanno bisogno del Salvatore.
o   Donatori presenti e potenziali che aiutano a fornire le Scritture in tutto il mondo.
o   II personale e la direzione dell’hotel che gentilmente permettono che la Parola di Dio sia collocata     in ogni stanza.

Una visione unica non sostituisce, ma piuttosto supporta, le fondamenta di do che siamo e di cio che facciamo. Preghiamo affinche tutti i membri continuino ad abbracciare ed esibire questi valori fondamentali:

•    Una convinzione senza compromessi che la Bibbia sia la Parola di Dio ispirata, infallibile e inerrante.

•    Un focus particolare sull’obiettivo di conquistare gli altri al Signore Gesu Cristo.

•    Un membro composto da uomini d’affari e professionisti, ad eccezione degli ecclesiastici, che:
o   Credi nella Bibbia come la Parola di Dio ispirata (cioe infallibile e senza errori)
o   Credi nel Signore Gesii Cristo come l’eterno Figlio di Dio
o   Lo hanno ricevuto come loro personals Salvatore
o   Sforzarsi di seguirlo nella loro vita quotidiana
o   Credi nell’infinito lago di fuoco per i non salvati
o   Accetta lo standard biblico del matrimonio tra un uomo e una donna
o   Sono membri in regola di una chiesa, congregazione o assemblea evangelica o protestante
o   Partecipa alle attivita di un campo

•     Una parte integrante dell’Associazione nota come Ausiliarie, che comprende le mogli dei membri
Gedeoni che soddisfano le stesse qualifiche spirituali.

•     Una continua enfasi sull’importanza di reali’aare i sette obiettivi spirituali:
o   Uomini e donne del Ebro
o   Uomini e donne di fede
o   Uomini e donne di preghiera
o   Uomini e donne dal cammino separato
o   Uomini e donne dal cuore compassionevole
o   Uomini e donne che testimoniano
o   Uomini e donne che donano
•     Il finanziamento per la mission dell’Associazione e assicurato tramite contributi e lasciti personali,
offerte delle chiese e tramite it programma biblico GideonCard.

•     Riconoscimento di una relazione intenzionale con le chiese evangeliche e protestanti come base di
preghiera, fonte di membri e sostegno finanziario.

•     Un ministero semplice, disciplinato e ben definito the viene svolto esclusivamente dai membri
dell’Associazione sotto l’autorita e la direzione del Consiglio Internazionale.

Giornata di Preghiera — Sessione 2: Essere Stabile

“E la pioggia cadde, e vennero le inondazioni, e i venti soffiarono e picchiarono su quella casa, ma non cadde, perche era stata fondata sulla roccia ” — Matteo 7:25
Quando arrivano le tempeste, quali parti delle nostre case ne sopportano it peso? Le parti visibili e pubbliche. Le parti che abbiamo costruito.. . e amo guardare e ammirare. Tuttavia, la quality delle fondamenta conta di pia perche sono le fondamenta su cui ricostruiamo le nostre case sono colpite dalle tempeste. Quando Paolo ci ricorda di essere stabili e risoluti, sta parlando di essere forti nel profondo, it nostro se interiore ed eterno. Man mano che it nostro cammino con Cristo ci aiuta a diventare piu simili a Lui, rafforziamo le nostre fondamenta e costruiamo pia solidamente su di esse. Oggi, mentre affrontiamo le sfide e le opportunity di un nuovo anno fiscale, andiamo alla nostra Roccia in preghiera e chiediamogli di rafforzare ulteriormente le nostre fondamenta, personalmente e come Associazione, cosi come quello che dobbiamo “costruire” quest’anno. Preghiamo ora per:
•     Dio rafforzi la nostra testimonianza personale attraverso l’associazione e ritenendoci responsabili a
vicenda.

•     I membri approfondiscono it loro cammino spirituale attraverso una maggiore pratica delle discipline
spiritual.

•     I membri sviluppano le loro capacity personal di testimonianza e una maggiore passione per coloro che
non hanno Cristo.

•     I cappellani del campo devono contattare personalmente i membri per incoraggiare la Into
testimonianza pubblica.

o   L’obiettivo del nostro campo per i PWT e di

•    Ogni campo e possibilmente ogni Gedeone per conquistare un’anima per Cristo nel prossimo anno.

•     Ogni campo deve dedicare almeno un anno intern al lavoro di follow-up per ogni persona conquistata a
Cristo, quando possibile.

•     Il nostro obiettivo di campo di distribuzione delle Scritture

o   Continuano le porte aperte per la distribuzione delle Scritture nella nostra area e l’apertura di     porte approvate di collocamento e distribuzione che attualmente sembrano essere chiuse.
o   Le persone che gestiscono i nostri hotel, scuole, strutture mediche, carceri e altre aree di     distribuzione.

•     I paesi in cui la The Gideons International non ha sede: Afghanistan, Algeria, Isole Comore, Gibuti,
Eritrea, Iran, Iraq, Libia, Liechtenstein, Maldive, Mauritania, Monaco, Marocco, Corea del Nord, Sant’Elena, Arabia Saudita, Somalia, Turkmenistan, Tunisia, Uzbekistan, Wallis e Futuna e Yemen.(continua)

Stabile e Risoluto
Giornata Internazionale di Preghiera:
12 Giugno, 2021( 2)
(continua)
•     Tutti gli individui in posizioni di leadership (consiglio internazionale, direttori esecutivi di associazioni
nazionali, rappresentanti dei campi nei paesi dell’espansione internazionale, associazioni statali USA, consigli, ufficiali dei campi).

•     Il nostro staff ministeriale presso la sede internazionale e in tutto it mondo.

•    Le continue benedizioni di Dio su coloro che si sono rivolti a Lui dopo aver ricevuto la Sua Parola.

Giornata di Preghiera — Sessione 3: Essere Saldi

“Percio, fratelli miei carissimi, state saldi, incrollabili, sempre abbondanti nell’opera del Signore, sapendo che la vostra fatica non e vana nel Signore.” —1 Cor.15:58

Essere saldi e incrollabili non significa mancare di azione. Si, per definizione, entrambe le parole trasmettono l’idea di essere fermi e incapaci di essere mossi, ma Paolo non si riferisce ally quiete fisica. “Saldo” significa anche essere fermi quanto a convinzione, determinazione e adesione. Un altro significato per “incrollabile” e colui che non puo essere mosso emotivamente. Paolo ci sta ricordando di essere sempre piu fedeli, sempre piu simili a Cristo, anche se il mondo ci invita a chiederci se stiamo davvero facendo la differenza. In Lui la nostra opera non e mai vana; quanto ha bisogno it mondo di cristiani determinati e non scossi nel cuore dal caos the li circonda! Oggi, siamo saldi e incrollabili sulle nostre ginocchia mentre influenziamo it mondo attraverso la preghiera per i seguenti argomenti:

•     Per le nostre prossime riunioni ed eventi del campo… che tutti i preparativi possano essere guidati da Dio
e che Egli riceva onore e gloria in tutto ciej che facciamo.

•    Per tutte le chiese e i pastori nel territorio del nostro campo… che visitiamo intenzionalmente ciascuno di
loro ogni anno per avviare o espandere le relazioni… che possiamo essere un incoraggiamento per loro nel
lavoro a cui sono stati chiamati.

•    Per rapporti piu forti e intenzionali con chiese e pastori dove non c’e stata attivith nell’ultiino anno.

•    Per la cena annuale per i membri del nostro campo (inserire la data se disponibile).

•    Che possiamo visitare ogni membro almeno una volta all’anno.

•     Per i potenziali membri… che possiamo ampliare it nostro lavoro sul territorio attraverso la crescita netta
di un nuovo Gedeone e una Ausiliaria quest’anno.

•    Per un cuore da reclutatore in ogni Gedeone e Ausiliaria.

•    Per essere uomini e donne integri nelle nostre comunita.

•    Per raccogliere offerta e provvedere le Scritture per il mondo.

•    Per il programma delle GideonCard nel nostro campo e l’obiettivo di

•    Per le chiese attualmente non aperte ai Gedeoni… che possiamo trovare moth per raggiungerle.

•     Per il miglioramento continuo delle capacity degli oratori di chiesa, per la nostra capacity di trasmettere
l’opera di Dio attraverso la The Gideons International alle chiese e per la partecipazione dei Gedeoni agli eventi di qualificazione e riqualificazione.

•     Per tutte le conferenze e le convention: convention internazionale, convention delle associazioni di stato
USA, convention delle associazioni nazionali e conferenze nazionali.

•    Per il nostro obiettivo per i fondi del campo €

Convention internazionale e sessioni aziendali virtuali
La Giornata internazionale di preghiera e la Convention Internationale sono i due eventi principali che danno il via al nostro anno fiscale. Per il 2021, it tema della Convention Internationale e “Fondati e Saldi” (Colossesi 1:23). Se il tempo lo consente, prega per i relatori, gli organizzatori e i partecipanti alla prossima Convention -che tutto sia fatto alla gloria di Dio, che tutte le persone coinvolte facciano viaggi sicuri e che i partecipanti in persona e online siano ispirati e fortificati per il loro servizio. Quest’anno, le Sessioni di Lavoro dei Gedeoni e delle Ausiliarie si terranno it fine settimana successivo alla Convention e saranno trasmesse online. Pregate anche per questi eventi virtuali, in particolare affinche i membri si registrino e partecipino alle sessioni di lavoro dell’Associazione.

Conclusione
Ci auguriamo che continuerai a pregare per gli elementi di questo elenco e ti concentrerai sull’essere fondato e saldo – per diventarlo sempre di piu – mentre servi come Gedeone o Ausiliaria. Ecco alcuni promemoria dalla Parola di Dio:
“Perseverate nella preghiera, vegliando in essa con rendimento di grazie” — Colossesi 4:2 (NR)
“Ma tu, uomo di Dio, fuggi queste cose e ricerca la giustizia, in pieta, la fede, l’amore, la costanza e la     mansuetudine.” — 1 Timoteo 6:11 (NR)
“Il suo padrone gli disse: “Va bene, servo buono e fedele; sei stato fedele in poca cosa, ti costituiro sopra     molte cose; entra nella gioia del tuo Signore” — Matted 25:21 (NR)

Preghiera di Chiusura

Informazione per i Moderatori

I membri sono incoraggiati a riunirsi per la Giornata Internationale di Preghiera o utilizzare una piattaforma virtuale per ospitare I’evento online. Alcuni campi offrono entrambe le opzioni sia di persona che virtuali per accogliere tutti i membri. Rivolgiti ai responsabili del campo per determinare it formato migliore per i Gedeoni e le Ausiliarie nella tua zona.

Mentre ti prepari per la Giornata Internationale di Preghiera, considera questi punti utili:

Per un Evento Virtuale
•     Esistorio molti moth per “incontrarsi” in remoto trarnite la tecnologia, inclusi Zoom, Teams, High Five o
un altro servizio basato su Internet. Anche le teleconferenze audio possono essere untopzione. Incoraggiamo ogni campo a esplorare e utilizzare 6_6 che ha senso per i propri membri.
•     Questa agenda puo essere condivisa anche via e-mail, cosi ogni membro ha accesso alle richieste di
preghiera suggerite e non 6 richiesta la stampa.

Per un Evento In-Persona
•    Ti tuo campo sceglie it luogo dell’incontro (ponendo l’accento su posti a sedere adeguati e una stanza
tranquilla per l’efficacia spirituale). Considera un servizio ristoro se pianifichi di avere un tempo di
comunione fraterna dopo la preghiera.

Per un Evento Virtuale e/o In-Persona
•    Il cappellano del tuo campo sara it moderatore dell’evento.

•    Ti tuo campo puo scegliere l’ora di inizio.

•     Ti tuo campo sceglie se pregare insieme alle Ausiliarie o separatamente. Suggeriamo che it cappellano
del campo si coordini con it cappellano delle Ausiliarie per questa decisione.

•     Ti tuo campo potrebbe voler elencare dei risultati recenti, eventi del campo o altri elementi specifici da
utilizzare nella preghiera di ringraziamento e di lode (o altrove durante i momenti di preghiera a tua discrezione).

•     Ti tuo campo potrebbe anche valet- sviluppare un elenco di coloro che gestiscono hotel, ospedali, ecc.
nella tua zona per cui pregare.
Infine, ogni fase dei preparativi per la Giornata Internationale di Preghiera dovrebbe essere coperta di preghiera.

Agenda della Giornata Intemazionale di Preghiera
Il tempo di preghiera dovrebbe essere di circa un’ora e 20 minuti, e ciascuna delle tre sessioni dovrebbe durare dai 15 ai 20 minuti. Si suggeriscono tre brevi pause tra le sessioni di preghiera. Il tuo campo potrebbe preferire una singola pausa piu lunga. Quell° che segue 6 un programma suggerito:

7:00    Benvenuto e Preghiera di Apertura

7:05    Lettura della Scrittura: Colossesi 1:23 seguita da Preghiera di Ringraziamento e Lode

Distribuite le copie degli argomenti di preghiera ai partecipanti

7:20 – 8:25     Sessioni di Preghiera
Essere Fedeli — Leggi Ebrei 11:6
–   Pausa facoltativa
Essere Fondali — Leggi Matteo 7:25
–   Pausa facoltativa
Essere Saldi — Leggi 1 Corinzi 15:58
–   Pausa facoltativa
Preghiera per Convention Internazionale (facoltativa)

Preghiera di Chiusura

8:25     Lettura Conclusiva:
–   Colossesi 4:2
1 Timoteo 6:11
–   Matteo 25:21

Colazione e Comunione Fratema (se possibile)

Preghiera & Consolazione

Creato nuovo gruppo in WhatsApp “Preghiera&Consolazione” Questo gruppo sostituisce il precedente “Consolatori & Intercessori” troppo spesso violato da “Spam” per cui vi chiedo di non rendere pubblico al di fuori di credenti conosciuti il link di iscrizione al gruppo per evitare pubblicazioni non conformi alla missione di essere strumento di intercessione e consolazione cristiana. Per questo le richieste di iscrizione vanno fatte richiedendole nel mio numero WhatsApp 3495096094 o Account personale Facebook Grazie. Dvb.
Barnabè Roberto

Paura dei colori? Allora Prega!

Paura dei colori? Allora Prega!
In questi momenti di pandemia in cui le nostre vite e libertà sono regolate dai colori assegnati dalle autorità preposte (bianco, giallo, arancione, arancione scuro, rosso) in base all’incidenza del Covid-19 sulla popolazione noi credenti cosa facciamo? Ubbidiamo alle autorità passivamente o ci ribelliamo a loro, mentre la parola del Signore nelle circostanze che non sono totalmente nel controllo umano ci dice chiaramente di “Pregare” come vediamo in:
Romani 8:18 “Infatti io ritengo che le sofferenze del tempo presente non siano paragonabili alla gloria che dev’essere manifestata a nostro riguardo. 19 Poiché la creazione aspetta con impazienza la manifestazione dei figli di Dio; 20 perché la creazione è stata sottoposta alla vanità, non di sua propria volontà, ma a motivo di colui che ve l’ha sottoposta, 21 nella speranza che anche la creazione stessa sarà liberata dalla schiavitù della corruzione per entrare nella gloriosa libertà dei figli di Dio. 22 Sappiamo infatti che fino a ora tutta la creazione geme ed è in travaglio; 23 non solo essa, ma anche noi, che abbiamo le primizie dello Spirito, gemiamo dentro di noi, aspettando l’adozione, la redenzione del nostro corpo. 24 Poiché siamo stati salvati in speranza. Or la speranza di ciò che si vede, non è speranza; difatti, quello che uno vede, perché lo spererebbe ancora? 25 Ma se speriamo ciò che non vediamo, l’aspettiamo con pazienza.
26 Allo stesso modo ancora, lo Spirito viene in aiuto alla nostra debolezza, perché non sappiamo pregare come si conviene; ma lo Spirito intercede egli stesso per noi con sospiri ineffabili; 27 e colui che esamina i cuori sa quale sia il desiderio dello Spirito, perché egli intercede per i santi secondo il volere di Dio.”
Allora :
“Signore insegnaci a pregare”

http://www.laparola.net/wiki.php?riferimento=Lc11%2C1-4

https://www.evangelici.info/studi-e-meditazioni/preghiera

UNA PREGHIERA GRADITA AL SIGNORE

La tua arma potente… la preghiera!

Da un mio vecchio Blog “Io prego Weblog”

https://ioprego.wordpress.com/2008/02/03/l%e2%80%99arma-della-preghiera-citazioni-di-embounds/

https://ioprego.wordpress.com/2008/05/14/combattere-in-preghiera-la-preghiera-secondo-wilkerson/

https://ioprego.wordpress.com/2008/02/12/la-preghiera-nella-bibbia/

https://ioprego.wordpress.com/2008/02/12/la-preghiera-nella-bibbia/#comment-28

Fraterni saluti e abbracci virtuali nella Pace di Cristo Gesù
Barnabè Roberto

SPECIALE SETTIMANA INTERNAZIONALE DI PREGHIERA 10-17 GENNAIO 202

SPECIALE SETTIMANA INTERNAZIONALE DI PREGHIERA 10-17 GENNAIO 2021 Si terrà dal 10 al 17 gennaio 2021 la Settimana Internazionale di Preghiera (SIP) indetta dall’Alleanza Evangelica Europea. A partire dal 1861, l’Alleanza promuove la Settimana Internazionale di Preghiera nella prima metà del mese di gennaio. All’inizio fu qualcosa di rivoluzionario, perché i suoi ideatori erano convinti che, senza dover rinunciare alla propria specifica identità, fosse possibile a credenti di diverse chiese, uniti dalla stessa fede nel Gesù presentato nelle Scritture, fraternizzare attraverso la preghiera. Si trattava, non di pregare per ritrovare un’unità perduta, ma di rallegrarsi piuttosto perché si era uniti in Cristo, nonostante diversità secondarie. L’Alleanza non nacque sotto la spinta di sollecitazioni burocratiche, o del bisogno di visibilità, o della possibilità di sentirsi più forti. Prese origine, invece, da un autentico fervore spirituale e dottrinale. Fin dal suo sorgere, l’Alleanza ha sostenuto la necessità del reciproco riconoscimento tra credenti sulla base di una comune piattaforma dottrinale. Essa non ha mai dato per acquisito il consenso né ha fatto conto che esista, ma ha piuttosto cercato di testimoniarlo.   La «Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani» (SPUC) patrocinata dal Consiglio Ecumenico delle Chiese e dalla Chiesa cattolica romana è nata molto più tardi (1958) per iniziativa del «Centro ecumenico per l’unità cristiana» di Lione. Le due iniziative hanno visioni dell’unità cristiana profondamente diverse e non devono essere confuse. La Settimana dell’Alleanza Evangelica si basa sull’unità tra i nati di nuovi, quella ecumenica sull’unità tra i battezzati delle chiese. (La redazione) Introduzione La legge del Signore è perfetta, essa ristora l’anima; la testimonianza del Signore è veritiera, rende saggio il semplice. I precetti del Signore sono giusti, rallegrano il cuore; il comandamento del Signore è limpido, illumina gli occhi. Il timore del Signore è puro, sussiste per sempre; i giudizi del Signore sono verità, tutti quanti sono giusti,sono più desiderabili dell’oro, anzi, più di molto oro finissimo; sono più dolci del miele, anzi, di quello che stilla dai favi (Salmo 19:7-10). Nel “testo più bello del mondo” (C.S. Lewis), il re Davide si entusiasma per la Parola di Dio ed esulta per quanto sia completa e buona la legge di Dio. È una gioia incontenibile! Durante l’edizione 2021 della Settimana di preghiera desideriamo che lo Spirito di Dio produca in noi la stessa passione suscitata in Davide. Preghiamo che venga conosciuto il potere trasformante e stimolante della Parola di Dio, in modo che in Europa si torni nuovamente a godere della saggezza e della gioia donate da Dio (vv.7-8). Sogniamo persone emozionate davanti alla Parola vivificante di Dio (v.9) e siamo uniti nella preghiera affinché molti si impegnino nel cercare il vero nutrimento e la vita in Gesù Cristo, attraverso le Scritture. Pregate con noi! Questa settimana, ci concentreremo ogni giorno su di un aspetto diverso, emerso dalla lettura della Bibbia, indicato ogni volta da un semplice verbo: leggere, vivere, condividere, invitare, pensare, sperimentare, ascoltare e adorare. I suggerimenti per la confessione, il ringraziamento e le richieste possono essere utilizzati, con la guida dello Spirito Santo, come tracce da ampliare ed integrare con ulteriori temi, legati a ciascuna realtà locale La Settimana di preghiera dell’Alleanza 2021, si svolgerà dal 10 al 17 gennaio ed è stata preparata congiuntamente dalle due componenti linguistiche dell’Alleanza Evangelica Svizzera (francese e tedesca). Andi Bachmann-Roth Segretario generale dell’Alleanza evangelica svizzera (parte di lingua tedesca) IMPEGNO BIBLICO Cari fratelli e sorelle in tutta Europa Anni fa ho preso del tempo per stare da solo davanti a Dio. Per due settimane intere ho camminato meditando sul testo biblico ed è stata un’esperienza affascinante. Ogni giorno leggevo un breve passaggio dalla Bibbia e, mentre percorrevo molti chilometri, meditavo, portando i miei pensieri vaganti a concentrarsi sulle parole lette. In quel periodo accadde qualcosa di molto importante per la mia vita. Fino ad allora avevo spesso cercato di entrare nella parola di Dio partendo dai miei pensieri e dalle mie riflessioni, provando a spremerla come un limone, rimanendo però frustrato dal poco succo che ne traevo. Durante quei giorni invece, fu la Parola di Dio ad entrare in me, trasformando il mio modo di pensare e di vedere la vita. Sono cresciuti in me l’amore e la fame per la Parola di Dio e la mia ricompensa è di ricevere orientamento dal Signore. È quindi con molta gratitudine verso gli autori degli otto contributi per la preghiera di quest’anno, che consiglio di avvicinarvi a questa grande risorsa, costruita attorno ai verbi leggere, vivere, condividere, invitare, pensare, sperimentare, ascoltare, adorare. Leggendoli ho avuto modo di riflettere sul modo con cui la Bibbia ci porta più vicini a Dio, ai nostri fratelli e sorelle, ai nostri vicini ed anche a noi stessi. Essa ci radica nel nostro creatore e in tutta la sua creazione. La mia preghiera è che alla fine di questa settimana di preghiera, ognuno di noi trovi gli stimoli per impegnarsi con nuovo vigore nei confronti di Dio. Egli sa come realizzare la Sua potente opera in noi, portando il frutto promesso. Thomas Bucher – Segretario generale dell’Alleanza evangelica europea Un caloroso ringraziamento alla squadra che ha lavorato per questo progetto: Oli Proctor, Gran Bretagna, e i due segretari generali dell’Alleanza evangelica svizzera, Christian Kuhn e Andi Bachmann-Roth (1) GIORNO 1: 10 gennaio 2021 LEGGI LA PAROLA DI DIO Lettura biblica: Salmo 119:11 Ho conservato la tua parola nel mio cuore per non peccare contro di te RIFLESSIONE Nel 2011 una chiesa evangelica, con sede a Chicago, ha svolto un’indagine alla quale hanno partecipato circa 250.000 persone appartenenti ad oltre mille chiese di diverse località, dimensioni e denominazioni. Due dei dati più significativi del sondaggio riguardavano l’impegno nei confronti delle Scritture, sia dal punto di vista individuale, sia da quello della vita della chiesa. I risultati migliori nell’ambito della crescita spirituale, sono emersi dalle realtà in cui la Bibbia è il fondamento di ogni aspetto della vita ecclesiale. Si tratta dell’evidente demolizione di tutte le teorie che si fondano sull’offerta di programmi ben organizzati per lo sviluppo spirituale delle chiese. Ciò spinge al ripensamento riguardo a molte strategie che puntano ad impiegare ogni tipo di risorsa nell’attivismo e nella costruzione di eventi emotivamente coinvolgenti. Nel Salmo 119, tra le altre cose, è celebrato il potere della Parola di Dio nel frenare atteggiamenti e comportamenti errati. Il salmista ha sperimentato in prima persona la sua efficacia nel favorire l’obbedienza alla legge di Dio. Egli ha visto gli effetti della centralità della Parola di Dio sulla vita di un popolo intero. Qual è l’insegnamento per un tempo come il nostro, in cui le Scritture sono ormai accessibili in quasi tutte le lingue conosciute? È opinione diffusa che il Salmo 119 sia stato scritto poco dopo l’esilio babilonese, quando i simboli principali della presenza di Dio tra il Suo popolo – l’arca dell’alleanza e la monarchia – erano andati perduti. La Torah, la legge di Dio era quindi accolta come la forma più evidente dell’impegno di Dio verso il Suo popolo. Per questo motivo il salmista sente la grande responsabilità di conservare la parola nel suo cuore: essa è la stessa voce di Dio! Considerate la vostra salute spirituale: state crescendo nel vostro amore per Dio e per gli altri? Quali discipline spirituali potete adottare nella vostra vita per mantenere acceso il fuoco, ricordando soprattutto che l’impegno con la Scrittura è di gran lunga l’indicatore più significativo di salute e crescita spirituale? Beato l’uomo che non cammina secondo il consiglio degli empi, che non si ferma nella via dei peccatori; né si siede in compagnia degli schernitori; ma il cui diletto è nella legge del SIGNORE, e su quella legge medita giorno e notte. Egli sarà come un albero piantato vicino a ruscelli, il quale dà il suo frutto nella sua stagione, e il cui fogliame non appassisce; e tutto quello che fa, prospererà. (Salmo 1:1-3) Dedica del tempo, insieme alla chiesa, alla lettura del Salmo 119 nella sua interezza. È il capitolo più lungo della Bibbia (176 versetti) ed i suoi benefici per il lettore che si impegna a studiarne le verità sono infiniti. ARGOMENTI PER LA PREGHIERA Confessione Chiediamo perdono per tutto il tempo perso cercando alternative all’efficacia Parola di Dio, considerando secondaria la sua importanza per la nostra crescita Chiediamo perdono per aver ritenuto la nostra “voce interiore” più importante della “voce di Dio Ringraziamento: Ringraziamo per la disponibilità della Scrittura in Europa, riconoscendo il sacrificio di coloro che nei secoli hanno dato la vita, per vedere la Bibbia tradotta nelle lingue dei popoli Ringraziamo per coloro che nelle nostre chiese “faticano” (1 Tessalonicesi 5:12) per conservare la Parola di Dio in favore del Suo popolo Richieste: Preghiamo per le attività di traduzione tuttora in corso, affinché i restanti popoli del mondo senza Bibbia siano presto in grado di leggere e ascoltare la Parola nella propria lingua Preghiamo che nelle nostre comunità cresca l’amore per la Parola di Dio e l’obbedienza al suo insegnamento Preghiamo per tutti coloro che sono impegnati nella predicazione della Parola di Dio, affinché possano continuare a ricevere e trasmettere fedelmente l’insegnamento dell’intero consiglio di Dio, equipaggiando il Suo popolo per affrontare la vita. (2) GIORNO 2: 11 gennaio 2021 VIVI LA PAROLA DI DIO Lettura biblica: Luca 10:25-37 Ed ecco, un dottore della legge si alzò per metterlo alla prova, dicendo: «Maestro, che devo fare per ereditare la vita eterna?» Gesù gli disse: «Nella legge che cosa sta scritto? Come leggi?» Egli rispose: «Ama il Signore Dio tuo con tutto il tuo cuore, con tutta l’anima tua, con tutta la forza tua, con tutta la mente tua, e il tuo prossimo come te stesso». Gesù gli disse: «Hai risposto esattamente; fa’ questo, e vivrai». Ma egli, volendo giustificarsi, disse a Gesù: «E chi è il mio prossimo?» Gesù rispose: «Un uomo scendeva da Gerusalemme a Gerico, e s’imbatté nei briganti che lo spogliarono, lo ferirono e poi se ne andarono, lasciandolo mezzo morto. Per caso un sacerdote scendeva per quella stessa strada, ma quando lo vide, passò oltre dal lato opposto. Così pure un Levita, giunto in quel luogo, lo vide, ma passò oltre dal lato opposto. Ma un samaritano, che era in viaggio, giunse presso di lui e, vedendolo, ne ebbe pietà; avvicinatosi, fasciò le sue piaghe versandovi sopra olio e vino, poi lo mise sulla propria cavalcatura, lo condusse a una locanda e si prese cura di lui. Il giorno dopo, presi due denari, li diede all’oste e gli disse: “Prenditi cura di lui; e tutto ciò che spenderai di più, te lo rimborserò al mio ritorno”. Quale di questi tre ti pare essere stato il prossimo di colui che s’imbatté nei ladroni?» Quegli rispose: «Colui che gli usò misericordia». Gesù gli disse: «Va’, e fa’ anche tu la stessa cosa». RIFLESSIONE Quale di questi tre ti pare essere stato il prossimo di colui che s’imbatté nei ladroni?» Quegli rispose: «Colui che gli usò misericordia». Gesù gli disse: «Va’, e fa’ anche tu la stessa cosa». (Luca 10:36-37). Se desideriamo avere un impatto sulla società, è utile fermarci e porci le domande giuste. Perché facciamo ciò che facciamo? Qual è la nostra motivazione per il nostro coinvolgimento in favore della giustizia sociale? Quali sono i bisogni reali di cui occuparsi? Gesù sapeva che porre domande è un modo saggio per aiutare le persone a maturare. Allo stesso tempo egli fu sempre disponibile verso chiunque volesse porgli domande. C’era qualcosa che attirava a Gesù persone di tutte le classi e generazioni. Ed ecco, un dottore della legge si alzò per metterlo alla prova, dicendo: «Maestro, che devo fare per ereditare la vita eterna?» Gesù gli disse: «Nella legge che cosa sta scritto? Come leggi?». Egli rispose: «Ama il Signore Dio tuo con tutto il tuo cuore, con tutta l’anima tua, con tutta la forza tua, con tutta la mente tua, e il tuo prossimo come te stesso». Gesù gli disse: «Hai risposto esattamente; fa’ questo, e vivrai». Ma egli, volendo giustificarsi, disse a Gesù: «E chi è il mio prossimo? (Luca 10:25-29). La risposta di Gesù arrivò attraverso la parabola cosiddetta “del buon samaritano”. Nella sua conclusione Gesù rivolse un’altra domanda: “Quale di questi tre ti pare essere stato il prossimo di colui che s’imbatté nei ladroni?” (10:36). Questo studioso di religione scoprì che la giustizia sociale (ossia il rispetto della volontà di Dio) inizia semplicemente con l’essere un vicino, mostrando compassione per la sua condizione. Ogni cristiano è chiamato ad essere prossimo, a stare in contatto con gli altri. Non si tratta di avere il controllo sui nostri vicini, ma di essere completamente liberi di comportarci con compassione. Diventa un vicino! Apriamo gli occhi verso la realtà che ci circonda, muovendoci con azioni concrete. Gesù esorta ad unirci a lui nel costruire un mondo più giusto. Il nostro impegno implica due tipi di relazione: con Dio e con il nostro prossimo. Si tratta di una sola chiamata, con due espressioni diverse. La giustizia di Dio ha sempre ricadute a livello sociale, per questo è nostra responsabilità cercare insieme la sua giustizia. Il nostro prossimo rifiuta forse di ascoltare la Parola di Dio, ma può leggere gli insegnamenti del Signore attraverso la nostra vita. “Vai e fai qualcosa!” questa è la sfida che William Booth, il fondatore dell’Esercito della Salvezza aveva lanciato dopo aver visto la difficile situazione di molti senzatetto a Londra. Vai e vivi l’Evangelo! Alcune domande per la riflessione: l’azione del buon samaritano ebbe dei costi personali. Siamo pronti a pagare il prezzo quando il Signore ci indica di andare a “fare qualcosa”? Il samaritano chiese aiuto all’oste e gli affidò il suo vicino. Chi può aiutarci a realizzare la giustizia sociale, anche al di fuori della nostra solita cerchia? Facciamo domande pretestuose per evitare di esercitare le responsabilità verso chi ci è stato dato da Dio? Come posso essere un vicino compassionevole per qualcuno oggi? ARGOMENTI PER LA PREGHIERA Confessione: Chiediamo perdono per l’incapacità di comprendere il vero bisogno dei nostri concittadini che non conoscono Dio e la Sua Parola Chiediamo perdono perché ci viene molto facile dividere le nostre parole dalle nostre azioni Ringraziamento: Siamo grati per la forza trasformante dell’Evangelo di Gesù Cristo Siamo grati per la capacità dell’annuncio evangelico di tenere unite tra loro la salvezza e la giustizia Richieste: Preghiamo affinché possiamo acquisire una maggiore consapevolezza dei bisogni sociali della nostra città Preghiamo per il coraggio di ubbidire quando il nostro Signore dice: “Va’ e fa’ anche tu la stessa cosa” (Luca 10:37) Preghiamo che, come Gesù, possiamo essere disponibili per chi ha domande Preghiamo affinché siamo in grado di aprire gli occhi per vedere coloro che altri potrebbero ignorare (3) GIORNO 3: 12 gennaio 2021 CONDIVIDI LA PAROLA DI DIO Lettura biblica: Filippesi 1:3-6 Io ringrazio il mio Dio di tutto il ricordo che ho di voi; e sempre, in ogni mia preghiera per tutti voi, prego con gioia a motivo della vostra partecipazione al vangelo, dal primo giorno fino a ora. E ho questa fiducia: che colui che ha cominciato in voi un’opera buona, la condurrà a compimento fino al giorno di Cristo Gesù RIFLESSIONE L’organizzazione e lo svolgimento della vita sono spesso una questione di collaborazione. Tutto sembra essere caratterizzato da questa parola chiave. I nostri matrimoni necessitano di “collaborazione”; nel nostro lavoro si invoca la “collaborazione”; nel mondo degli affari è d’obbligo la “collaborazione”. Anche noi, come organizzazione che distribuisce la Bibbia alle categorie sociali più bisognose, abbiamo spesso la necessità di essere aiutati da collaboratori sia sul piano spirituale sia su quello pratico o finanziario. Paolo considera il modo con cui i suoi interlocutori di Filippi, sono stati benedetti e trasformati, attraverso la collaborazione con lui. Egli focalizza l’attenzione sulla “buona opera” che viene portata a compimento e la inserisce dentro alla “collaborazione nel Vangelo” come manifestazione dell’impegno verso il Signore Gesù. Nel piano di Dio possiamo coltivare gli stessi criteri e quindi la stessa visione di Paolo e dei credenti di Filippi, incoraggiando la collaborazione “nel Vangelo” ed essendo consapevoli che essa è parte della buona opera che Dio sta portando a compimento nella vita del Suo popolo. I filippesi avevano generosamente sostenuto Paolo nei suoi bisogni economici, partecipando così attivamente al suo stesso servizio per la crescita dell’opera di Dio. Questo è uno dei motivi per cui in questa parte della Parola di Dio è posta una grande enfasi alla gioia che deriva dalla collaborazione, anche finanziaria, nella diffusione dell’Evangelo. Sono considerazioni che ci aiutano a tenere presente la portata spirituale del contributo pratico e finanziario all’interno dell’opera di Dio. Chi è spinto a donare le proprie risorse per l’avanzamento del regno di Dio, si trova a sua volta dentro ad un percorso di crescita davanti a Dio, in cui è equipaggiato e sostenuto dallo Spirito Santo. È quindi utile, in questa ottica, il pensiero finale di Paolo, “E ho questa fiducia: che colui che ha cominciato in voi un’opera buona, la condurrà a compimento fino al giorno di Cristo Gesù” (v.6), con cui esprime la consapevolezza che i suoi collaboratori di Filippi saranno sostenuti da Dio stesso, che manterrà l’impegno di sostenerli e completare il buon lavoro iniziato in loro. Oggi riflettiamo con gioia sulla grande schiera di sostenitori che danno senza sosta, sia finanziariamente sia spiritualmente, e rendono possibile la diffusione della Bibbia in tutto il mondo. Pensiamo anche al modo con cui questa generosità è segno dell’impegno di Dio stesso, sovrano, amorevole e propositivo. Riflettiamo anche sui mezzi entro i quali questa generosità e sostegno è segno di un buon lavoro portato a termine da un Dio sovrano, amorevole e propositivo. ARGOMENTI PER LA PREGHIERA Confessione: Chiediamo perdono per la nostra paura di diventare poveri economicamente, preferendo il “ricevere” al “dare” Chiediamo perdono per aver ceduto spesso alla tentazione di mettere i doni ricevuti al posto del Donatore, ritenendo nostro ciò che il Signore ci ha dato da amministrare per Lui Ringraziamento: Siamo grati al Signore per averci legati insieme nell’amore e nell’unità mentre lavoriamo insieme. Come “il ferro affila il ferro”, possiamo “affilarci” e incoraggiarci a vicenda in Cristo (Colossesi 3:14, Proverbi 27:17). Siamo grati al Signore per averci riempiti quotidianamente con la conoscenza della Sua volontà “in ogni sapienza e intelligenza spirituale”. Vogliamo camminare “in modo degno” di Lui, per piacergli “in ogni cosa”. (Colossesi 1:9-10) Siamo grati al Signore per la conferma dei Suoi doni e della Sua vocazione. Siamo grati al Signore, per aver affidato ad alcuni di noi il compito di piantare, ad altri di irrigare, mantenendo il Suo impegno esclusivo nel far crescere. Ha assegnato a ciascuno di noi la propria parte nei piani e negli scopi del Suo regno (1 Corinzi 3:6-7) Siamo grati al Signore per tutti coloro che generosamente e con sacrificio donano risorse all’opera del Vangelo Richieste: Preghiamo per collaborazioni in tutta Europa incentrate sulla diffusione della Bibbia. Preghiamo che il Signore ci aiuti a portare “frutto in ogni opera buona crescendo” insieme nella Sua conoscenza (Colossesi 1:9,10) Preghiamo che il Signore, nella Sua grazia, continui a sviluppare i Suoi doni e la Sua vocazione nel Suo popolo mentre collaboriamo insieme nel Vangelo (Romani 11:29) Preghiamo per il lavoro di Wycliffe Italia, impegnata nella traduzione della Bibbia in russo, affinché dia i suoi frutti per quei popoli a lungo privati della Sua Parola. Preghiamo per la collaborazione tra Wycliffe Norvegia ed il popolo Raja del sud-est asiatico Preghiamo affinché possiamo essere fedeli e diligenti nell’adempiere alla Sua missione (I Corinzi 3: 6,7). Preghiamo affinché coloro che donano generosamente per l’opera di Dio possano sperimentare le Sue benedizioni e la gratitudine di coloro ai quali hanno fornito il “seme per il seminatore”. Possa esserci un abbondante raccolto di giustizia per la Sua gloria e lode! (2 Corinzi 9:10) (4) GIORNO 4: 13 gennaio 2021 INVITA ALL’ASCOLTO DELLA PAROLA DI DIO Lettura biblica: Deuteronomio 6,20-21.24-25 Quando in avvenire tuo figlio ti domanderà: «Che significano queste istruzioni, queste leggi e queste prescrizioni che il Signore, il nostro Dio, vi ha date?». Tu risponderai a tuo figlio: «Eravamo schiavi del faraone in Egitto e il Signore ci fece uscire dall’Egitto con mano potente…Il Signore ci ordinò di mettere in pratica tutte queste leggi e di temere il Signore, il nostro Dio, affinché venisse a noi del bene sempre ed egli ci conservasse in vita, come ha fatto finora. Questa sarà la nostra giustizia: l’aver cura di mettere in pratica tutti questi comandamenti davanti al Signore nostro Dio, come egli ci ha ordinato». RIFLESSIONE: Trent’anni fa un mio amico mi invitò a unirmi al gruppo studentesco cristiano della nostra scuola, dandomi la possibilità di entrare in contatto per la prima volta con la fede cristiana. Nel gruppo si leggeva la Bibbia insieme con semplicità e scoprii che lo scopo era di conoscere Dio. Non si trattava di ricevere ordini su ciò che avrei dovuto fare o non fare. Il mio amico non aveva tenuto per sé il suo tesoro, ma aveva invitato anche me a trovarlo. La condivisione e la trasmissione della fede, hanno fatto parte del cristianesimo fin dall’inizio e non riguardano semplicemente la comunicazione di credenze o principi teorici. È qualcosa di molto più profondo. L’invito alla fede cristiana è innanzitutto l’invito ad entrare nella grande narrazione della libertà di Dio e dell’umanità: da Abramo all’Esodo, dall’incarnazione di Gesù Cristo alla Sua risurrezione. È principalmente attraverso la Bibbia che Dio comunica con noi e la sua funzione è simile a quella del tabernacolo dell’Antico Testamento: è il luogo designato per entrare alla presenza di Dio. Invitare altri nelle nostre chiese, per ascoltare la Parola di Dio insieme a noi è molto più di un semplice regalo. È l’offerta della possibilità di scoprire il valore e la ricchezza di Dio e della vita con Lui. Dio utilizza i momenti di proclamazione pubblica della Bibbia per parlarci molto più di quanto avviene quando la leggiamo da soli. È molto utile ascoltare l’insegnamento dalla Bibbia da parte di persone che ne riconoscono l’inerranza, si sottomettono alla sua autorità come parola rivelata di Dio e la espongono nella sua totalità ed unità, come la narrazione del piano di salvezza di Dio, realizzato da Gesù Cristo e comunicato dallo Spirito Santo. ARGOMENTI PER LA PREGHIERA Confessione: chiediamo perdono per non aver sempre riconosciuto la predicazione della Parola di Dio nella chiesa come sufficiente per la nostra conoscenza di Dio e per la salvezza dei perduti chiediamo perdono per la paura nell’invitare amici, conoscenti, vicini, all’ascolto della Parola di Dio Ringraziamento: Siamo riconoscenti per l’esistenza di chiese dove la Parola di Dio è predicata fedelmente Samo riconoscenti per l’esistenza di libri che aiutano ad approfondire lo studio e la conoscenza della Parola di Dio. Richieste: Preghiamo che in ogni città della nostra nazione ci siano chiese dove la Parola di Dio è predicata fedelmente Preghiamo che il popolo di Dio cresca la sete per l’ascolto della Parola di Dio, evitando di attingere da altre fonti Preghiamo che nella nostra nazione sia promossa e mantenuta la libertà di proclamare la buona notizia dell’Evangelo Preghiamo per delle persone (chiamandole per nome) che vorremmo invitare ad ascoltare la Parola di Dio nella nostra chiesa. (5) GIORNO 5: 14 gennaio 2021 PENSA CON LA PAROLA DI DIO Lettura biblica: Luca 10:27 Ama il Signore Dio tuo con tutto il tuo cuore, con tutta l’anima tua, con tutta la forza tua, con tutta la mente tua, e il tuo prossimo come te stesso RIFLESSIONE: Uno degli aspetti più attraenti di Gesù è il modo con cui onora la nostra mente. Non ci chiede di spegnere l’intelligenza, anzi, il comandamento più grande dice che ameremo Dio con tutta la nostra mente. A Dio piace quando le Sue creature pensano, investigano, scandagliano i Suoi pensieri. È inevitabile comunque, che la diversità dei pensieri di Dio rispetto a quelli umani, possano creare disagi o interrogativi nella riflessione. Nella Bibbia si incontrano passaggi difficili e non facilmente comprensibili all’intelligenza umana. Il Signore invita a non aggirare le nostre domande, ma a scavare in profondità, indagando e presentandole sinceramente a Lui stesso e a persone di cui ci fidiamo. La Bibbia stessa ci insegna che non siamo i primi nella storia la cui fede viene provata. Spesso i dubbi sulla Sua Parola hanno influenzato la relazione tra l’uomo e Dio, così come le relazioni tra gli uomini. Le distanze tendono ad aumentare, la comunicazione è inquinata ed è sempre più difficile incontrarsi. È ciò che può accadere quando non presentiamo a Dio le domande urgenti e i dubbi che affliggono la nostra mente e il nostro cuore. Nella Bibbia, i Salmi indicano il modo con cui rimanere in relazione con Dio. Ci sono esempi di persone che, nella loro angoscia, sono stati condotti ad aprire il cuore a Dio (Sl 13; Sl 69) onestamente, con franchezza e senza ambiguità. Lo Spirito Santo è in grado di rispondere ai dubbi più profondi, arrivando con la Sua Parola, nelle parti più profonde del nostro essere. Egli può accompagnare a fissare gli occhi sul Signore Gesù Cristo, sciogliendo i dubbi e schiarendo la strada davanti a noi. Gesù è la persona in cui l’amore di Dio si manifesta ai nostri occhi con chiarezza. Quando guardo Gesù, mi diventa chiaro che in Lui ogni Sua promessa la sua promessa è destinata anche a me. È da questo che dipende la mia fede, non da sentimenti o pensieri personali. Ci si può abbandonare nelle Sue braccia accoglienti, perché Egli è “per noi” (Romani 8:31ss) ARGOMENTI PER LA PREGHIERA Confessione: Chiediamo perdono per aver spesso relegato l’efficacia della Parola di Dio al livello dei nostri sentimenti, producendo una fede intimistica e sterile Chiediamo perdono per aver spesso dato ai “vani ragionamenti” umani (Rm 1,21) lo stesso (o maggior) valore attribuito da Dio alla Sua Parola Ringraziamento: Siamo riconoscenti per il valore che il Signore ha attribuito alla nostra mente Siamo grati per l’opportunità di aprire il nostro cuore davanti a Dio Siamo grati per la potenza della sua grazia, per cui neanche i nostri dubbi possono separarci dal suo amore Richieste: Preghiamo che l’insegnamento e lo studio della Parola di Dio assuma un ruolo prioritario nell’agenda delle nostre chiese Preghiamo che le case editrici evangeliche abbiano le risorse per continuare l’opera di divulgazione della Bibbia e di libri utili a diffondere il pensiero biblico evangelico Preghiamo che gli istituti di formazione biblica e teologica possano operare per formare una generazione di insegnanti della Parola di Dio Preghiamo che gli studenti ed i docenti universitari evangelici ricevano la sapienza per vivere e trasmettere i valori della fede cristiana nel mondo accademico (6) GIORNO 6: 15 gennaio 2021 SPERIMENTA LA PAROLA DI DIO Letture bibliche: Isaia 55:10-11; Salmo 119:112; Matteo 7:24-27 Come la pioggia e la neve scendono dal cielo e non vi ritornano senza aver annaffiato la terra, senza averla fecondata e fatta germogliare, affinché dia seme al seminatore e pane da mangiare, così è della mia parola, uscita dalla mia bocca: essa non torna a me a vuoto, senza aver compiuto ciò che io voglio e condotto a buon fine ciò per cui l’ho mandata. Ho messo il mio impegno a praticare i tuoi statuti, sempre, sino alla fine Perciò chiunque ascolta queste mie parole e le mette in pratica sarà paragonato a un uomo avveduto che ha costruito la sua casa sopra la roccia. La pioggia è caduta, sono venuti i torrenti, i venti hanno soffiato e hanno investito quella casa; ma essa non è caduta, perché era fondata sulla roccia. E chiunque ascolta queste mie parole e non le mette in pratica sarà paragonato a un uomo stolto che ha costruito la sua casa sulla sabbia. La pioggia è caduta, sono venuti i torrenti, i venti hanno soffiato e hanno fatto impeto contro quella casa, ed essa è caduta e la sua rovina è stata grande RIFLESSIONE: Da diversi anni nella nostra chiesa si svolge una “colazione biblica”. Si tratta di un’esperienza biblica, aperta, semplice e stimolante per la nostra chiesa locale e per le persone senza un retroterra cristiano. È incredibile vedere come, giorno dopo giorno, la Parola di Dio riesca a toccare il cuore e la mente di ogni partecipante. Si chiama “colazione biblica” perché spesso è la prima cosa che facciamo appena svegli al mattino. I membri della nostra chiesa vivono in luoghi diversi e spesso distanti tra loro, tuttavia, durante la settimana, possiamo accordarci per leggere e meditare tutti gli stessi testi biblici (è molto utile scegliere il brano da cui è stata tratta la predicazione della domenica in chiesa) per cinque giorni. Dopo aver letto attentamente il testo concordato, ognuno sceglie un brano, un argomento o un passaggio da condividere con gli altri. Non si tratta di fare uno studio esegetico completo del capitolo, ma solo una meditazione di alcuni elementi. Incontrandoci di persona, o comunicando tra noi attraverso il telefono, abbiamo l’occasione di parlare di ciò che abbiamo riflettuto intorno agli insegnamenti della Parola di Dio e di come essi hanno inciso sulla nostra vita. È un’ottima occasione anche per pregare insieme, rimanendo collegati tra noi con i temi della Parola di Dio. Questo semplice metodo ci ha permesso di coinvolgere molti amici non credenti, che hanno potuto scoprire il messaggio dell’Evangelo. Estratto da una testimonianza di Christian Kuhn, direttore dell’Alleanza Evangelica Svizzera (parte francofona) ARGOMENTI PER LA PREGHIERA Confessione: Chiediamo perdono per quante volte abbiamo organizzato il nostro tempo senza considerare la necessità di ascoltare la Parola di Dio Chiediamo perdono per quante volte ascoltiamo la predicazione della Parola di Dio, senza lasciare che essa incida nelle nostre scelte quotidiane Ringraziamento: Siamo grati per la possibilità di applicare gli insegnamenti della Parola di Dio in tutta la nostra vita Siamo grati per la ricchezza delle relazioni tra persone che possono parlarsi con gli insegnamenti ricevuti dalla Bibbia Siamo grati per la capacità della Parola di Dio di trasformare la vita di chiunque crede in Lui Richieste: Preghiamo che nelle nostre chiese cresca il desiderio di un pensiero comune fondato sull’ascolto della Parola di Dio Preghiamo che nei nostri concittadini nasca (o cresca) il desiderio di ascoltare la Parola di Dio Preghiamo che il Signore metta sulla nostra strada le persone che lo stanno cercando, ma non sanno che Egli parla attraverso la buona notizia dell’Evangelo di Gesù Cristo Preghiamo per lo sviluppo di idee o programmi volti a promuovere la proclamazione della Parola di Dio nella nostra città (7) GIORNO 7: 16 gennaio 2021 ASCOLTA LA PAROLA DI DIO Lettura biblica: Luca 8:1-15 In seguito egli se ne andava per città e villaggi, predicando e annunciando la buona notizia del regno di Dio. Con lui vi erano i dodici e alcune donne che erano state guarite da spiriti maligni e da malattie: Maria, detta Maddalena, dalla quale erano usciti sette demòni; Giovanna, moglie di Cuza, l’amministratore di Erode; Susanna e molte altre che assistevano Gesù e i dodici con i loro beni. Or come si riuniva una gran folla e la gente di ogni città accorreva a lui, egli disse in parabola:«Il seminatore uscì a seminare la sua semenza; e, mentre seminava, una parte del seme cadde lungo la strada: fu calpestato e gli uccelli del cielo lo mangiarono. Un’altra cadde sulla roccia: appena fu germogliato seccò, perché non aveva umidità. Un’altra cadde in mezzo alle spine: le spine, crescendo insieme con esso, lo soffocarono. Un’altra parte cadde in un buon terreno: quando fu germogliato, produsse il cento per uno». Dicendo queste cose, esclamava: «Chi ha orecchi per udire oda!»I suoi discepoli gli domandarono che cosa volesse dire questa parabola. Ed egli disse: «A voi è dato di conoscere i misteri del regno di Dio; ma agli altri se ne parla in parabole, affinché vedendo non vedano, e udendo non comprendano. Or questo è il significato della parabola: il seme è la parola di Dio. Quelli lungo la strada sono coloro che ascoltano, ma poi viene il diavolo e porta via la parola dal loro cuore, affinché non credano e non siano salvati. Quelli sulla roccia sono coloro i quali, quando ascoltano la parola, la ricevono con gioia; ma costoro non hanno radice, credono per un certo tempo ma, quando viene la prova, si tirano indietro. Quello che è caduto tra le spine sono coloro che ascoltano, ma se ne vanno e restano soffocati dalle preoccupazioni, dalle ricchezze e dai piaceri della vita, e non arrivano a maturità. E quello che è caduto in un buon terreno sono coloro i quali, dopo aver udito la parola, la ritengono in un cuore onesto e buono, e portano frutto con perseveranza RIFLESSIONE “E quello che è caduto in un buon terreno sono coloro i quali, dopo aver udito la parola, la ritengono in un cuore onesto e buono, e portano frutto con perseveranza.” (Luca 8:15) Nella nostra vita ci sono situazioni in cui non ci sentiamo ascoltati o noi stessi non riusciamo ad ascoltare. L’ascolto è una questione profonda, che va ben oltre la ricezione di onde sonore. Probabilmente Gesù ha vissuto una situazione simile e si scorge una certa ironia quando, dopo il suo racconto della parabola del seminatore, i discepoli fanno fatica a capire il senso di ciò che stanno ascoltando dal loro maestro (Luca 8:9). Dietro questa esperienza, che si potrebbe definire persino frustrante per Gesù, c’è un grande dramma che ricorre costantemente nella Bibbia: si possono avere orecchie sane, ma non essere in grado di sentire (Isaia 6:9; Ezechiele 12:2). Il motivo alla base di questa incapacità non è semplicemente la lentezza. Sembra che alcune verità richiedano qualcosa di più del buon senso per essere comprese. Secondo Gesù esiste un problema più profondo. Egli dice che per essere in grado di ascoltare occorre un “cuore nobile e buono”. Il seme della parola di Dio può mettere radici e portare frutto solo nella vita di un certo tipo di persone. Come è allora possibile essere persone che ascoltano, la cui vita è proprio come il “buon terreno”? In primo luogo, abbiamo bisogno di un rinnovamento fondamentale, perché il nostro cuore è deformato come il terreno roccioso o spinoso della parabola. Ciò rende il nostro intimo più profondo poco incline alla voce di Dio. È necessario un intervento divino in grado di cambiare radicalmente il nostro essere. È necessario che la verità, Gesù Cristo stesso, sia in noi affinché diventiamo capaci di ascoltare (Giovanni 8:45; II Corinzi 3:18 e 11:10; Efesini 4:14ss). Secondo, per rimanere capaci di udire, abbiamo bisogno di un carattere divino. Che cosa ci guida nel profondo del nostro cuore? Quali sono i nostri desideri? Che cosa amiamo? Siamo orientati al bene, a Gesù? Il rinnovamento del cuore è un dono. Noi possiamo collaborare per vivere la benedizione di un carattere divino, attraverso le discipline spirituali come l’adorazione, la preghiera, il digiuno, la lettura biblica, solo per indicarne alcune. Sono come attrezzi per il giardinaggio che ci aiutano a mantenere il suolo del nostro cuore libero da distrazioni e distruzioni, favorendo la crescita ed il germoglio del seme di Dio. È il percorso meraviglioso per diventare maturi e pronti a ricevere ed ascoltare la voce di Dio. ARGOMENTI PER LA PREGHIERA Confessione: Chiediamo perdono per non aver sempre dato alla Parola di Dio il valore indicato dal Signore Gesù Chiediamo perdono per aver spesso trascurato la disciplina della Parola di Dio nella nostra vita Ringraziamento: Siamo grati al Signore per aver preservato la Sua Parola nei secoli, facendola arrivare fino a noi Siamo riconoscenti per tutte le persone, istituzioni e chiese che ci aiutano a diventare persone in grado di ascoltare e comprendere la Parola di Dio. Preghiera: Preghiamo che nel popolo di Dio cresca il desiderio di ascoltare la predicazione della Parola di Dio Preghiamo che le chiese nel nostro continente mettano la predicazione della Parola di Dio al centro della loro missione Preghiamo che il Signore susciti una generazione di predicatori fedeli nell’ascoltare e trasmettere la Parola di Dio (8) GIORNO 8: 17 gennaio 2021 ADORA CON LA PAROLA DI DIO Letture bibliche: Isaia 6:1-3; 2 Timoteo 3:16-17 Nell’anno della morte del re Uzzia, vidi il Signore seduto sopra un trono alto, molto elevato, e i lembi del suo mantello riempivano il tempio. Sopra di lui stavano dei serafini, ognuno dei quali aveva sei ali; con due si copriva la faccia, con due si copriva i piedi, e con due volava. L’uno gridava all’altro e diceva: «Santo, santo, santo è il Signore degli eserciti! Tutta la terra è piena della sua gloria!» Ogni Scrittura è ispirata da Dio e utile a insegnare, a riprendere, a correggere, a educare alla giustizia, perché l’uomo di Dio sia completo e ben preparato per ogni opera buona RIFLESSIONE Come un bambino che si è perso in mezzo alla folla, incapace di ritrovare i suoi genitori, ha bisogno che suo papà e sua mamma lo cerchino andandogli incontro, così qualunque essere umano, smarrito in un mondo senza guide, ha bisogno che sia Dio stesso ad andargli incontro per indicargli la direzione. Senza l’iniziativa della rivelazione di Dio saremmo persi. Senza l’ascolto della Sua rivelazione, ci sforziamo di raggiungerlo inutilmente, inciampando e cadendo. Ma quando Dio si rivela a noi, in Suo Figlio Gesù, siamo in grado di rispondere nell’adorazione. Ciò è molto chiaro nel brano che abbiamo letto oggi, in cui Isaia riceve un’incredibile visione. La presenza di Dio lo convince di peccato ed egli è pronto a rispondere con il pentimento ed accetta senza indugi la Sua chiamata. Senza la rivelazione di se stesso da parte di Dio, l’adorazione di Isaia sarebbe stata incerta, male informata, e disorientata. Lo studioso del Nuovo Testamento David Peterson ha definito la vera adorazione in questo modo meraviglioso: “L’adorazione del Dio vivente e vero è essenzialmente un impegno con Lui nei termini che Egli stesso propone e nei modi che solo Lui rende possibili”. Possiamo quindi adorare Dio, lodando e ringraziando per tutto ciò che ha fatto e farà in Europa, ma qual è il modo in cui possiamo essere certi di ricevere la rivelazione del Dio vivente e vero? Come impegnarci nei termini che Egli stesso ha stabilito e reso possibili? Lutero ha risposto così a questa domanda: “L’uomo che vuole sentire Dio parlare, legga la Sacra Scrittura”. Senza la Bibbia non sentiamo Dio parlare, e senza sentire Dio parlare non sappiamo che cosa fare. Non trascuriamo l’adorazione, ma soprattutto adoriamo Dio in Spirito e verità. Leggi la Bibbia e ascolta la voce di Dio! Leggi la Bibbia e vedi Gesù! Leggi la Bibbia e ricevi la potenza dello Spirito Santo! ARGOMENTI PER LA PREGHIERA Confessione: Chiediamo perdono per aver coltivato forme di adorazione che, invece del Signore, hanno messo al centro l’uomo ed i suoi bisogni Chiediamo perdono per la pretesa di poter raggiungere Dio con la nostra adorazione, invece di celebrarlo come risposta alla Sua iniziativa Ringraziamento: Siamo grati per l’iniziativa amorevole di Dio nel rivelarsi all’umanità perduta Siamo riconoscenti per il privilegio di poterlo celebrare in virtù del patto che ha stretto con il Suo popolo in Gesù Cristo Richieste: Preghiamo che il popolo di Dio cresca nell’adorazione di Dio in Spirito e Verità Preghiamo che la predicazione della Parola di Dio nelle nostre chiese sia orientata al primato di Dio e trasformi il Suo popolo Preghiamo che il canto e la musica nelle nostre chiese sia ispirato dalla verità della Scrittura e orientato alla sola adorazione di Dio (traduzione e adattamento a cura di Sergio De Blasi)  

Perché la Chiesa manca nella Preghiera

“Perché la chiesa manca nella Preghiera”
In questi 30 anni da cui ho ricevuto personalmente Cristo Gesù come mio Signore e Salvatore ho notato che gli incontri di preghiera nelle nostre comunità sono sempre poco partecipati dai membri e non capisco il perché di questa mancanza.
Anche se in  Matteo 18:20 viene detto :”Poiché dove due o tre sono riuniti nel mio nome, lì sono io in mezzo a loro».”non vuole dire che è il numero ideale ma solo che la sua presenza non manca anche quando siamo pochi. Anche se in Matteo 6:6 viene detto che :”Ma tu, quando preghi, entra nella tua cameretta e, chiusa la porta, rivolgi la preghiera al Padre tuo che è nel segreto; e il Padre tuo, che vede nel segreto, te ne darà la ricompensa.” non dobbiamo limitarci a questo come vediamo nei post che avevo pubblicato nel mio Blog sulla preghiera dal 2008 al 2011 :

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Anche ora con la tecnologia(Zoom, Skype, Meet…) possiamo trovarci online per pregare data la situazione della pandemia non dobbiamo quando è possibile limitarci a questo e ritrovarci assieme in comunione e Agape fraterno a intercedere uno per l’altro. :”1Corinzi 7:5 Non privatevi l’uno dell’altro, se non di comune accordo, per un tempo, per dedicarvi alla preghiera; e poi ritornate insieme, perché Satana non vi tenti a motivo della vostra incontinenza.”
AMEN! (Barnabè Roberto)

Preghiera x mia testimonianza

In questo periodo non ho avuto contatti nella chat ma ho avuto la sorpresa che un gruppo che ho creato due anni fa in Facebook per aiutare chi soffre della mia patologia “Malattia di Parkinson. Novità” nel periodo del Covid-19 è passato da un centinaio di iscritti a oltre 1200 iscritti perché i sofferenti e i familiari di parkinsoniani hanno bisogno oltre di informazioni mediche di parlare e condividere le proprie problematiche con altri che condividono disagi simili. Pregate perché essere uno strumento utile per la mia testimonianza a loro. Grazie. Dvb.

Preghiera solo a Dio

Preghiera solo a Dio

Nella Bibbia vediamo chiaramente che la Preghiera va rivolta solo a Dio come vediamo in tanti versetti :

Giudic 13:9  Dio esaudì la preghiera di Manoà; e l’angelo di Dio tornò ancora dalla donna, che era seduta nel campo; ma Manoà, suo marito, non era con lei.

1Sam 1:17  Ed Eli replicò: «Va’ in pace e il Dio d’Israele esaudisca la preghiera che gli hai rivolta!»

2Sam 7:27  Poiché tu, o SIGNORE degli eserciti, Dio d’Israele, hai fatto una rivelazione al tuo servo e gli hai detto: “Io ti edificherò una casa!” Perciò il tuo servo ha avuto il coraggio di rivolgerti questa preghiera.

1Re 8:28  Tuttavia, o SIGNORE, Dio mio, abbi riguardo alla preghiera del tuo servo e alla sua supplica, ascolta il grido e la preghiera che oggi il tuo servo ti rivolge.

2Re 19:4  Forse il SIGNORE, il tuo Dio, ha udito tutte le parole di Rabsaché, che il re d’Assiria, suo signore, ha mandato per insultare il Dio vivente; e forse, il SIGNORE, tuo Dio, lo punirà per le parole che ha udite. Rivolgigli dunque una preghiera in favore del resto del popolo che rimane ancora”».

2Re 19:20  Allora Isaia, figlio di Amots, mandò a dire a Ezechia: «Così dice il SIGNORE, Dio d’Israele: Ho udito la preghiera che mi hai rivolta riguardo a Sennacherib, re d’Assiria.

2Re 20:5  «Torna indietro, e di’ a Ezechia, principe del mio popolo: “Così parla il SIGNORE, Dio di Davide tuo padre: Ho udito la tua preghiera, ho visto le tue lacrime; ecco, io ti guarisco; fra tre giorni salirai alla casa del SIGNORE.

1Cr 17:25  Poiché tu stesso, o mio Dio, hai rivelato al tuo servo di volergli costruire una casa. Perciò il tuo servo ha preso l’ardire di rivolgerti questa preghiera.

2Cr 6:19  Tuttavia, SIGNORE, Dio mio, abbi riguardo alla preghiera del tuo servo e alla sua supplica, ascoltando il grido e la preghiera che il tuo servo ti rivolge.

2Cr 6:40  Ora, Dio mio, siano aperti i tuoi occhi, e siano attente le tue orecchie alla preghiera fatta in questo luogo.

2Cr 33:18  Il rimanente delle azioni di Manasse, la preghiera che rivolse al suo Dio, e le parole che i veggenti gli rivolsero nel nome del SIGNORE, Dio d’Israele, sono scritte nella storia dei re d’Israele.

2Cr 33:19  E la sua preghiera, e come Dio si arrese ad essa, tutti i suoi peccati e tutte le sue infedeltà, le località dove costruì gli alti luoghi e pose degli idoli di Astarte e delle immagini scolpite, prima che si fosse umiliato, sono cose scritte nel libro di Ozai.

Giob 15:4  Tu, poi, distruggi il timor di Dio,
sminuisci la preghiera che gli è dovuta.

Sal 4:1  Al direttore del coro. Per strumenti a corda. Salmo di Davide.
Quand’io grido, rispondimi, o Dio della mia giustizia;
quand’ero in pericolo, tu m’hai liberato;
abbi pietà di me ed esaudisci la mia preghiera!

Sal 5:2  Odi il mio grido d’aiuto, o mio Re e mio Dio,
perché a te rivolgo la mia preghiera.

Sal 42:8  Il SIGNORE, di giorno, concedeva la sua grazia,
e io la notte innalzavo cantici per lui
come preghiera al Dio che mi dà vita.

Sal 54:2  O Dio, ascolta la mia preghiera,
porgi orecchio alle parole della mia bocca!

Sal 55:1  Al direttore del coro.
Per strumenti a corda.
Cantico di Davide.
Porgi orecchio alla mia preghiera,
o Dio,
non essere insensibile alla mia supplica.

Sal 61:1  Al direttore del coro.
Per strumenti a corda. Di Davide.
O Dio, ascolta il mio grido,
sii attento alla mia preghiera.

Sal 66:19  Ma Dio ha ascoltato;
è stato attento alla voce della mia preghiera.

Sal 66:20  Benedetto sia Dio,
che non ha respinto la mia preghiera
e non mi ha negato la sua grazia.

Sal 69:13  Ma io rivolgo a te la mia preghiera, o SIGNORE,
nel momento favorevole!
Per la tua grande misericordia,
rispondimi, o Dio, assicurandomi la tua salvezza.

Sal 80:4  SIGNORE, Dio degli eserciti,
fino a quando sarai irritato contro la preghiera del tuo popolo?

Sal 84:8  O SIGNORE, Dio degli eserciti, ascolta la mia preghiera;
porgi orecchio, o Dio di Giacobbe! [Pausa]

Sal 90:1  Preghiera di Mosè, uomo di Dio.
Signore, tu sei stato per noi un rifugio
d’età in età.

Is 37:4  Forse il SIGNORE, il tuo Dio, ha udito le parole di Rabsachè, che il re di Assiria, suo signore, ha mandato per insultare il Dio vivente; e forse il SIGNORE, il tuo Dio, punirà le parole che ha udite. Rivolgigli dunque una preghiera in favore del resto del popolo che rimane ancora».

Is 37:21  Allora Isaia, figlio di Amots, mandò a dire a Ezechia: «Così dice il SIGNORE, Dio d’Israele: Ho udito la preghiera che mi hai rivolta riguardo a Sennacherib, re d’Assiria.

Is 38:5  «Va’, e di’ a Ezechia: “Così parla il SIGNORE Dio di Davide, tuo padre: ‘Ho udito la tua preghiera, ho visto le tue lacrime; ecco, io aggiungerò ai tuoi giorni quindici anni;

Da 9:3  Volsi perciò la mia faccia verso Dio, il Signore, per dispormi alla preghiera e alle suppliche, con digiuno, con sacco e cenere.

Da 9:4  Feci la mia preghiera e la mia confessione al SIGNORE mio Dio, e dissi:
“O Signore, Dio grande e tremendo, che mantieni il patto e serbi la misericordia verso quelli che ti amano e osservano i tuoi comandamenti!

Da 9:17  Ora, o Dio nostro, ascolta la preghiera e le suppliche del tuo servo; per amor tuo, Signore, fa’ risplendere il tuo volto sul tuo santuario che è desolato!

At 10:31  e disse: “Cornelio, la tua preghiera è stata esaudita, e le tue elemosine sono state ricordate davanti a Dio.

Rm 10:1  Fratelli, il desiderio del mio cuore e la mia preghiera a Dio per loro è che siano salvati.

1Cor 14:16  Altrimenti, se tu benedici Dio soltanto con lo spirito, colui che occupa il posto come semplice uditore come potrà dire: «Amen!» alla tua preghiera di ringraziamento, visto che non sa quello che tu dici?

1Tm 4:5  perché è santificato dalla parola di Dio e dalla preghiera.

http://www.ilritorno.it/studi_bibl/148_pregare_solo_D.htm

https://www.google.com/amp/s/labuonastrada.wordpress.com/2012/03/14/adora-il-signore-dio-tuo-e-a-lui-solo-rendi-il-culto/amp/?espv=1

1Tm 2:5 Infatti c’è un solo Dio e anche un solo mediatore fra Dio e gli uomini, Cristo Gesù uomo,

Quindi La Bibbia manifesta come la Preghiera va rivolta solo a Dio e che solo Cristo può essere il suo mediatore

Barnabe’ Roberto